L’estratto di Carruba.

L’estratto di Carruba.

SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI

COS’Ѐ?

Le nostre carrube, private dei semi e spezzettate, vengono fatte macerare in acqua per un tempo variabile.
A seconda dell’umidità che presentano avranno bisogno di più o meno tempo.
L’estrazione del liquido viene fatta a freddo, dopo di che, viene fatto cuocere e restringere per ore fino a raggiungere la giusta quantità di gradi brix.

Questa preparazione molto antica venne riesumata durante la 2° guerra mondiale: il caro prezzo o la totale mancanza di zucchero venne sopperita con dolcificanti alternativi come questo.
Infatti la sua dolcezza arriva direttamente dalla concentrazione del frutto, senza zuccheri aggiunti.

COME SI USA?

Perfetto per dolcificare con il suo aroma intenso e un retrogusto che solo chi ricorda l’infanzia passata in campagna tra carrubi e ulivi può dargli un nome.
Lo si può utilizzare

👉nella preparazione di dolci, come i biscotti;

👉 per la realizzazione delle famose “Caramelli di Carrubbi o di Carrua”.

Ecco qui una rara quanto antica ricetta presa in prestito dal Pellegrino Artusi siciliano, Giuseppe Coria, nel suo libro, definito da più parti la Bibbia della cucina siciliana ” Profumi di Sicilia”.
-In un tegame mettere 500g di zucchero, a fiamma bassa( senza acqua) e far cuocere fino a quando inizia a prendere un colore ambra; unirvi ora l’estratto di carrubba. Mescolare; far cuocere per pochi minuti e finalmente versare negli appositi stampini quadrati di latta, sistemati su una lastra di marmo ben oleata. Appena le caramelle diventano fredde, metterle- una ad una- nella carta spessa bianca, che è la tipica confezione.

Per chi volesse, invece, osare un pò di più, può usare questo estratto

👉sulle macedonie di frutta fresca, su un insalata estiva di frutta e verdura cruda, sullo yogurt;

👉per dare un tocco di dolcezza ad una ricotta calda appena fatta

👉per creare delle salse di accompagnamento a piatti salati. Di seguito una ricetta per una salsa di accompagnamento ad un trancio di tonno fresco (si può utilizzare anche per ricette vegetariane):

Utilizzare un pentolino con fondo spesso. Preparare un soffritto con cipollotto tritato (20g), 1 g di peperoncino fresco e olio extra vergine di oliva. Lasciare imbiondire a fuoco medio. Versare 500ml di brodo di pesce ( o vegetale), aggiungere salsa di soia (50ml), estratto di carruba (80ml) e pepe nero (2,5g). Lasciar cuocere fino a quando non si sarà ristretto al punto giusto, simile ad una glassa.

👉Tante sono anche le ricette nei Paesi del vicino Oriente dove l’estratto prende il nome di melassa di carrubba “Dibs el kharrub”. In Libano, ad esempio,è usata per creare una crema spalmabile dolce unita, in uguale quantità, alla tahina o pasta di sesamo , questo dolce prende il nome di “dibs bi tahini”, oppure in Turchia viene usata nello “Nazuktan”, un insalata fatta con melanzane, mandorle ,tahina e menta.

Il nostro estratto di carruba è, inoltre, un rimedio naturale contro la tosse secca, adatto sia agli adulti che ai bambini.

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