Manduvirà- lo zucchero di canna bio ed equosolidale del Paraguay che racconta una storia di riscatto.
Una bellissima storia, quella della cooperativa Manduvirà, che racconta come un piccolo gruppo di coltivatori di canna da zucchero siano diventati prima produttori (1975) e in seguito abbiano gettato le fondamenta del primo zuccherificio di proprietà, operativo dal 2014.
Oggi la cooperativa conta quasi 2000 soci e, oltre alla produzione di zucchero biologico, ha progetti sanitari, scolastici, di microcredito e di supporto alle famiglie degli associati.
Un’azienda a tutti gli effetti che ha dimostrato che si può fare commercio mettendo davanti le persone e non il profitto.
Lo zucchero di canna che utilizziamo è :
- Biologico e non raffinato e dal colore chiaro
- La migliore alternativa allo zucchero bianco
- Da coltivazione non intensiva e produzione a basso impatto ambientale.
Questo zucchero viene definito “centrifugato”, in quanto la maggior parte della melassa viene allontanata dai cristalli mediante centrifugazione e contemporanea nebulizzazione con acqua calda, non vengono utilizzate sostanze chimiche.
È uno zucchero a bassissimo impatto ambientale, viene prodotto in uno zuccherificio a ridotta emissione di CO2 e ciò che resta della spremitura delle canne (bagasso) diventa combustibile, creando energia pulita per tutto l’impianto.
Per la sua produzione non vengono abbattute foreste e come risorsa idrica si utilizza solo acqua piovana.
Ha colore chiaro e un delicato sapore dolce. Non sovrasta gli aromi a cui si abbina ed è un’ottima alternativa allo zucchero bianco.
È lo zucchero della “Rivoluzione Dolce”, per la prima volta in Paraguay i coltivatori di canna da zucchero sono proprietari dell’impianto di trasformazione, lo zuccherificio.